lunedì 26 maggio 2014

ANALISI DEL VOTO TRA SOSTANZA ED APPARENZA di Antonio Monopoli

Le elezioni europee alla fine sono state celebrate ed il risultato per “Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale” mostra che oltre un milione di italiani ha creduto nella proposta portata avanti dal nostro partito. Il clima che si registra in queste ore è però quello dell’amarezza per non aver superato il quorum del 4% che avrebbe consentito di ottenere dei rappresentanti nel parlamento europeo. Quest’atteggiamento emotivo, ben comprensibile, deve però una volta che sarà passato il primo momento di delusione lasciare il posto ad un’analisi razionale di questi risultati; per far ciò partiamo da una serie di considerazioni importanti: 1) FdI-AN cresce sensibilmente rispetto ai voti ottenuti nelle ultime elezioni politiche. 2) se osserviamo le percentuali ottenute dai vari partiti si nota come FdI-AN rientri nel gruppo di coloro che hanno ottenuto un consenso significativo infatti quasi quattro elettori su cento hanno scelto questa formazione politica, mentre il partito che segue ha preso appena una frazione di unità. 3)dobbiamo considerare come aver fissato il limite dello sbarramento al quattro percento sia un limite arbitrario che non risponde a nessun criterio naturale ed è frutto di una pura convenzione. A cosa portano, quindi queste considerazioni? La verità e che non dobbiamo cadere in un’analisi burocratica del voto viziata dall’idea che l’unica cosa da considerare sia il numero di rappresentanti espresso. Questa visione limitata e limitante avrebbe senso in un partito i cui militanti avessero l’unico interesse di spartirsi più o meno grandi briciole di potere e clientelismo, ma in un partito il cui scopo primario è portare avanti delle idee in cui si crede e per le quali si è disposti a fare dei sacrifici l’analisi deve essere più intelligente e squisitamente politica. FdI-AN è un partito che sta crescendo e quindi non si può chiedere al giovane rampante rampollo del centrodestra di essere già ai livelli di chi da decenni calca la scena politica, ciò che gli si deve chiedere è, invece, di essere coerente con il trend di crescita e cioè di aumentare gradualmente il numero dei consensi, cosa che è nei fatti e sotto gli occhi di tutti. Il risultato ottenuto da FdI-AN è quindi una “sconfitta” formale , ma una vittoria sostanziale perché contiene in sé il pegno delle future vittorie ed affermazioni. Il contadino accetta che dopo aver piantato un albero occorra un certo periodo di tempo per poterne raccogliere i frutti ed in questo tempo di paziente attesa la sua attenzione è volta ad accertarsi che spuntino le gemme e che queste si schiudano in fiori, ecco oggi è il tempo delle gemme e dei fiori pegno dei futuri frutti. Siamo saggi come il contadino: curiamo il nostro albero con passione ed impegno rallegrandoci dei suoi progressi ed avendo la pazienza e l’intelligenza di continuare a lavorare anche nel tempo dell’attesa. Antonio Monopoli ·

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