giovedì 22 gennaio 2015

RANDAGISMO A PIAZZA ARMERINA : UNA AUTENTICA "ECCELLENZA" - FOTO DEL 22/04/2015 IN C.DA S.CROCE SU SEGNALAZIONE DI ALCUNI CITTADINI

MENTRE IL SINDACO E'FORTEMENTE IMPEGNATO A DISQUISIRE SULLE ECCELLENZE TURISTICHE-CULTURALI LOCALI E SUL CARNEVALE DI ACIREALE, VI RIPROPONGO UN MIO VECCHIO COM.STAMPA E LASCIO A VOI OGNI RIFLESSIONE DOPO AVER VISIONATO LE FOTO DI QUESTO POMERIGGIO ( 22/01/2015 ) Dal Blog di Agostino Sella 20/04/2011 COMUNICATO STAMPA DEL 20 APRILE del 2011 NELLE VESTI DI COORDINATORE COMUNALE DEL PDL SULLA PROBLEMATICA DEI CANI RANDAGI A PIAZZA ARMERINA. Piazza Armerina. Ritorno in primo piano il problema randagismo nella città dei mosaici. Un intervento del PDL gudato da Fabrizio Tudisco mette in evidenza l’aumento della presenza di cani randagi per le vie della città, fenomeno che nonostante l’intervento dell’assessore alla Sanità Innocenzo Di Carlo non si riesce completamente a risolvere. Tudisco, partendo dal randagismo, prende anche spunto per denunciare quello che, secondo lui, è “processo involutivo inarrestabile della città che vanifica ogni tentativo di rilancio turistico della Città”. Ecco il documento del coordinatore del partito di Silvio Berlusconi rivolto al sindaco della città piazzese Fausto Carmelo Nigrelli: “il dilagante fenomeno del randagismo che in Città ha ormai raggiunto livelli non più sopportabili. Le colonie di cani che stazionano in particolare in alcune zone della Città come piazza generale cascino, piazza Boris Giuliano e via I.Buttitta, piazza Castello, rappresentano ormai da tempo un problema sanitario e di minaccia alla sicurezza delle persone e dei bambini in particolare. Le aggressioni a malcapitati passanti, a ragazzi in bicicletta o in motorino sono ormai all’ordine del giorno e pur essendo consapevole che parte del fenomeno randagismo è prodotto dall’abbandono dei poveri cani e della consequenziale incontrollata riproduzione degli stessi Le chiedo di affrontare e risolvere il triste fenomeno del randagismo in tempi rapidi. Ritengo altresì ricordarLe – dice ancora Fabrizio Tudisco rivolgendosi al Sindaco - che Piazza Armerina si presenta al turista con una immagine più da villaggio sudamericano che da ridente cittadina a vocazione turistica . Randagismo, traffico caotico, erbacce nel centro storico e nei quartieri, sporcizia e cumuli di rifiuti - conclude Tudisco - sono dati inconfutabili di un processo involutivo inarrestabile che vanifica ogni tentativo di rilancio turistico della Città”. FOTO DEL 22/01/2015

martedì 20 gennaio 2015

SINDACO , DIMETTITI !

Cari Concittadini, leggete il manifesto con il programma del Carnevale di Acireale e guardate cosa è previsto per giorno 7 Febbraio.
Le bugie hanno le gambe corte e la verità è venuta inevitabilmente a galla: il corteo del Palio dei Normanni sfilerà ancora ( Licata 2014)in un carnevale. Il Sindaco Miroddi , con il suo cerchio magico di e..sperti , è riuscito a ridicolizzare il nostro patrimonio culturale immateriale del Palio dei Normanni, vanto e orgoglio di ogni Piazzese ( ma lui non lo è) consentendo una sfilata storica in un contesto carnascialesco, svilendo la tradizione e il prestigio di una manifestazione che ha esclusivamente una sola protagonista: La Patrona-Maria SS.delle Vittorie.
Il Dr. Filippo Miroddi,in questi giorni, ha rilasciato diverse dichiarazioni giornalistiche , disquisendo sulle eccellenze turistiche e culturali piazzesi da promuovere e divulgare, sulla assoluta assenza di cortei del Palio dei Normanni nel programma del carnevale Acese assicurando solo una dimostrazione della Giostra del Saraceno ( ugualmente deprecabile) in piazza Duomo ad Acireale. Così non è stato almeno da quello che si evince dal manifesto ufficiale del Carnevale Acese per cui auspico che i Quartieri prendano le distanze , chiare e nette, da ogni forma di collaborazione con questa infausta decisione di cui il Sindaco dovrà rendere conto alla Cittadinanza intera. Questa storia è partita male e sta finendo peggio all'insegna della improvvisazione e del pressapochismo . Riunioni,sopralluoghi, conferme e smentite ( di carnevale) si sono susseguite (giornali e internet) su una partecipazione fortemente invisa alla Cittadinanza e perorata solo da pochi, ansiosi solo di esibirsi su palchi carnascialeschi. Non tutelare e valorizzare la tradizione storica , culturale e se permettete anche religiosa (il Palio è l'effige di Maria SS.delle Vittorie per chi ancora non lo sapesse) negli adeguati contesti culturali è colpa grave. L’azione della giunta Miroddi si sta rivelando un fallimento completo, sia sul piano programmatico, che dell’immagine della Città soprattutto sul versante turistico con iniziative estemporanee e inadeguate che stanno solamente producendo conflitti e insuccessi e di cui , da tempo, ha preso consapevolezza la popolazione Piazzese. Tale sfascio amministrativo dovrebbe avere il giusto epilogo con la richiesta di dimissioni del Sindaco che FDI-AN chiede al Consiglio comunale di formalizzare urgentemente. Fabrizio Tudisco Portavoce provinciale

domenica 11 gennaio 2015

CONTROCORRENTE - TOUR FOTOGRAFICO SULLE "ATTRAZIONITURISTICHE" DI PIAZZA ARMERINA - DOMENICA 11/1/15

La Città è sporca, i Cittadini protestano e l'Amministrazione comunale non sa che pesci prendere nonostante i proclami sulla bontà nel nuovo servizio. Evidenti e sotto gli occhi di tutti sono gli errori che si sono fatti e si continuano a commettere con presunzione e arroganza amministrativa.La raccolta dei rifiuti differenziata si sta facendo male perchè è partita frettolosamente e senza alcuna razionale distribuzione sul territorio . La campagna informativa è stata quasi assente e ad oggi non è arrivata a sensibilizzare le fasce eterogenee della popolazione per grado culturale e stile di vita. Nessun incentivo , con sconti immediati sulla bolletta , è stato proposto all'Utenza in base alla raccolta differenziata di carta, vetro, etc per cui rimane molto aleatorio che i costi del servizio porteranno un evidente risparmio nelle tasche dei Cittadini. E' altrettanto vero che, una percentuale di Cittadini è insensibile al rispetto delle regole di convivenza civile, ma per contrastare la maleducazione è inverosimile se non addirittura ridicolo che la Polizia Locale debba rovistare fra i rifiuti con la lente d'ingrandimento per trovare prove inconfutabili e individuare i presunti colpevoli senza venir meno alle regole del Garante sulla privacy . Molto meglio un sistema di videosorveglianza nei siti più esposti e soprattutto una costante e intensa campagna di educazione con sconti immediati ed in proporzione sulla quantità di differenziata che fai del tipo "PIU'RICICLI E MENO PAGHI". Suggerisco al Sindaco di organizzare presto un Workshop sui rifiuti a Piazza Armerina che, in linea con l'altra "brillante iniziativa" di presenziare con una delegazione del Palio dei Normanni al carnevale di Acireale , rappresentano un ottimo viatico per aumentare le presenze turistiche in Città.

venerdì 9 gennaio 2015

CONDIVIDENDO "IN TOTO" L'ARTICOLO DI STARTNEWS SULL'ULTIMA BOUTADE DEL SINDACO MIRODDI, ANZICHE' SCRIVERE ANCH'IO SULL'ARGOMENTO, LO PUBBLICO INTEGRALMENTE SU QUESTO BLOG

08/01/2015 - 14.40.25 StartNews.it
PIAZZA ARMERINA - IL SINDACO ANNUNCIA : “IL PALIO DEI NORMANNI AL CARNEVALE DI ACIREALE” Ruggero sfilerà tra il nasone di Berlusconi e le gambe di qualche ballerina. Ricambieremo la cortesia ad Acireale? Tra Pulcinella e Arlecchino la “maschera” del Conte. Piazza Armerina - Il sindaco annuncia : “Il Palio dei Normanni al Carnevale di Acireale” Uno scodinzolate stuolo di esperti e quartieranti saluta con favore la scelta del sindaco Miroddi di far partecipare il Palio dei Normanni al carnevale di Acireale. Dame, ancelle e cavalieri in numero sufficiente ( e quindi molti di più di quelli che voi possiate immaginare anche perché si viaggia e si cena gratis) saranno presto arruolati a vestire le maschere armerine del Palio dei Normanni. Sì, perché ormai di maschere si tratta. Come Napoli ha Pulcinella e Venezia Arlecchino noi qui, al centro della Sicilia, abbiamo la maschera del Conte Ruggero che sberleffa le truppe saracene con coriandoli e stelle filanti. Non occorre molta fantasia per immaginare la scena del corteo storico tra le affollate strade di Acireale sbeffeggiato, nel giusto clima carnascialesco di quella città, da mazzate elargite dai passanti con un martelletto di plastica, così come uso e costume fare durante la sfilata dei carri allegorici. Chissà come sarà bello guardare il maestoso incedere della maschera del Conte Ruggero tra un nasone di Berlusconi e la coscia lunga di qualche ballerina in un tripudio di stelle filanti e coriandoli. Non era bastata l’esperienza del carnevale di Licata dello scorso anno il cui risultato è sotto gli occhi di tutti, Miroddi adesso punta al carnevale di Acireale ed è probabile che il prossimo anno si vada a Venezia per concludere magari con una bella presentazione al carnevale di Rio de Janeiro. Al lavoro già i gruppi ritmici del Palio, chiaramente con qualche adattamento alla situazione. Ci risulta che sono in corso le prove per trasformare il normale rullare dei tamburi nel più adeguato ritmo a base di samba. Adattamento anche dei balletti medioevali con relativo sculettamento a destra e sinistra e natiche in bella vista. Insomma si rivoluziona il Palio grazie alla partecipazione al carnevale Acese. Ma ora ci chiediamo: ad agosto dovremo ricambiare l’invito del sindaco di Acireale? Ci sembra educato. Se loro ci hanno ospitato perché non fare partecipare carri e maschere alla sfilata del Conte Ruggero? Ad esempio durante la consegna delle chiavi in piazza Cattedrale si potrebbe fare di tanto in tanto transitare qualche carro allegorico oppure si potrebbe disegnare un Palio mettendo ben in evidenza Pulcinella e Arlecchino. Non dovrebbero poi mancare coriandoli, trombette e stelle filanti da distribuire al pubblico. Suggerirei anche di vestire il presentatore del palio da Mago Zurlì così, tanto per dare una nota di colore a certe scialbe presentazioni. Ma sì…ma chi se ne frega della storia, della sacralità della Madonna della Vittorie, dei tanti anni di fatica da parte di chi ha lavorato sul Palio…in fondo è tutto una carnevalata. D’altra parte la strada aperta da Miroddi ci risulta abbia già fatto scuola . Il sindaco di Siena sarebbe infatti interessato alla partecipazione di una delegazione del Palio alla via Crucis che si svolge a Roma durante la Pasqua. Insomma questo Sindaco Miroddi è impegnato in una importante opera di valorizzazione del Palio e stupidi noi che non lo capiamo e siamo così irriverenti. Stupidi tutti perché abbiamo pensato che il Palio fosse una ricostruzione di una parte della storia siciliana in grado ancora di farci emozionare. Stupidi Maurizio Prestifilippo e Carmelo Nigrelli che facevano pubblicare notizie sulla manifestazione sui principali quotidiani italiani e affiggere manifesti in tutta la Sicilia, stupido Germano Crocco che ha cercato di far crescere la manifestazione con serietà e professionalità. Stupido chi partecipa alla manifestazione da anni acquistando costosissimi vestiti. Stupido, ma è molto faticoso associare questo nome a tale aggettivo, Nino Vullo, grande organizzatore. Insomma siamo un popolo di imbecilli. P.S. un resoconto completo della patecipazione del Palio al carnevale di Acireale lo troverete su EVA3000. Per il momento accontentatevi del commento dei nostri "polli".

giovedì 8 gennaio 2015

SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDI' 8 GENNAIO .....SOLO CHIACCHIERE E TABACCHIERE DI LEGNO
I MIGRANTI ARRIVERANNO CON BUONA PACE DEI RESIDENTI A PRESCINDERE DAL LORO NUMERO: 100, 80, 50 O 25 COME RICHIEDERA' IL CONS.COMUNALE AL PREFETTO. NOTE IMPORTANTI SULLA SEDUTA, A CUI HO ASSISTITO PER PORTARE LA SOLIDARIETA'DEL COORDINAMENTO LOCALE E PROV. DI FDI-AN AGLI AMICI DEL COMITATO S.CROCE : 1) NON AVEVO MAI VISTO UN SINDACO LEGGERE UN ARTICOLO DI STAMPA PER RISPONDERE (E' UN EUFEMISMO ) AD UNA PRECISA DOMANDA DI UN CONSIGLIERE DELL'OPPOSIZIONE; 2) NON AVEVO MAI VISTO E SENTITO UN ASSESSORE, IN PIENA CRISI DI NERVI, OFFENDERE CON IL TERMINE "RAZZISTI" DEI CITTADINI CHE RECLAMAVANO DEMOCRATICAMENTE I PROPRI DIRITTI. CONCLUSIONI L'IPOCRITA'OSPITALITA'A PAGAMENTO CONTINUERA'A PROPAGARSI A VISTA D'OCCHIO NELLA NOSTRA CITTA' . POCHI E SCALTRI IMPRENDITORI HANNO SAPUTO TRASFORMARE PIAZZA ARMERINA DA CITTADINA A VOCAZIONE TURISTICA A VOCAZIONE MIGRANTE CON L'AVALLO POLITICO DI UNA AMMINISTRAZIONE INCAPACE E FALLIMENTARE IN TUTTI I SETTORI E SOPRATTUTTO SU UNA PROBLEMATICA COSI'IMPORTANTE , DELICATA E DRAMMATICAMENTE ATTUALE . Fabrizio Tudisco Portavoce prov FDI-AN

martedì 6 gennaio 2015

PINO VENEZIA , L'8 APRILE 2014 , SUI CENTRI DI ACC. IN CITTA' , INTERVENIVA SUL SUO BLOG CON OBIETTIVE CONSIDERAZIONI E DOMANDE SCOMODE AL SINDACO MIRODDI .....

martedì 8 aprile 2014 Migranti: Accoglienza o Business? C’è da chiedersi : ci sono regole circa l’ingresso dei richiedenti asilo politico nelle varie realtà? O tutto è lasciato al caso, nel senso che ognuno si organizza come crede secondo le proprie esigenze, senza tenere conto della reale possibilità che un territorio ha in termini di adeguata accoglienza (servizi, occupazione, integrazione). Di ragioni per credere che attorno alle disgrazie di questi poveri sventurati si stiano arricchendo persone senza scrupoli ce ne sono parecchie. Il fenomeno oramai ha raggiunto proporzioni più che allarmanti e la politica nazionale e comunitaria ne sta sottovalutando i risvolti. L’interrogativo nasce dalla polemica nata per via di una interrogazione al Sindaco da parte dei consiglieri del Partito Democratico che, giustamente, vogliono sapere dal Sindaco notizie circa il cofinanziamento di un progetto di accoglienza per un’ importo pari a trecentomila euro, che il comune dovrebbe sborsare per il triennio 2014/2016 , e il responsabile di una struttura che si occupa di accoglienza, partner del comune in questo progetto , che, prontamente e, inopinatamente, è intervenuto nella vicenda, senza peraltro essere stato chiamato in causa, fermo restando che soltanto gli enti locali potevano presentare i progetti di accoglienza, sostenendo che, il comune non avrà in carico nessuna spesa, ma nell’elenco del ministero (consultare il link di seguito indicato) http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/28_2014/2014_01_31_GRADUATORIA_ex_art._9x_co._1_lett._cx_Richiedenti_protezione_internazionale_restanti_categorie.pdf è il comune ente cofinanziatore per cui la risposta deve darla il Sindaco e, comunque, fornire l’allegato C1 del bando, allegato al progetto, dal quale si evincono i termini e le modalità di compartecipazione del comune, ai consiglieri interroganti. Qualche giorno addietro il Consiglio Comunale di Pietraperzia in merito alla vicenda profughi ha adottato un atto d’indirizzo dove, senza mezzi termini, ha espresso il proprio dissenso, dopo avere consultato i cittadini, a una eventuale disponibilità da parte dell’amministrazione, in termini di accoglienza, motivando le ragioni di tale scelta. Ora il Consiglio Comunale che rappresenta tutta la città, dovrebbe chiedersi: quanti sono gli ospiti nelle nostre strutture, quanti ne arriveranno, quanto tempo rimarranno e quali prospettive per quelli che rimarranno. L’interesse di tutti deve prevalere sull’interesse di pochi.

venerdì 2 gennaio 2015

CONTROCORRENTE : TASSA DI SOGGIORNO – IL PERCHE’DEL NO!

COMUNICATO STAMPA
TASSA DI SOGGIORNO – IL PERCHE’DEL NO! Il recente provvedimento della Giunta comunale che istituisce la tassa di soggiorno a Piazza Armerina sembra il frutto di una operazione commerciale per impinguare le casse comunali piuttosto che l’attuazione di un serio programma turistico essenzialmente basato sulle opportunità di convenienza economica e di qualificata ospitalità da offrire al Turista. D’altronde, le politiche di sviluppo economico della nostra Città sin qui attuate dal Sindaco, trovano ironicamente delle similitudini con lo Sceriffo di Nottingham , antagonista di Robin Hood, sempre occupato a mettere e riscuotere balzelli nella propria Contea. Tale logica politica tasso-vessatoria ha fatto si che, la Compagine di Governo cittadino dopo la eclatante vittoria elettorale del giugno 2013, venendo meno alle promesse elettorali, ha aumentato sensibilmente tutte le imposte comunali e in questo amaro contesto c’è anche l’introduzione della tassa per i turisti. E’ evidente che la “Tassa di Soggiorno” già applicata in moltissime realtà turistiche , più o meno piccole, in tutto il territorio nazionale e siciliano , rappresenta una opportunità per ricavare importanti risorse finanziarie da rinvestire nei servizi di accoglienza e ospitalità ma certamente non è questo il caso attuale di Piazza Armerina anche se, in linea di principio, non trova la mia contrarietà e da attuare solo a condizione che si realizzino i requisiti di un numero di presenze elevato e consolidato tutto l’anno. La reale situazione turistica locale, condizionata dal forte momento di recessione economica e dall’inadeguato numero di presenze turistiche , a fronte sui presunti 43.00 di ricavi che la G.M. ritiene di incassare nell’anno, dovrebbero far riflettere sulla opportunità di ricercare nuove e competitive iniziative per convogliare i flussi turistici attraverso agevolazioni economiche e offerte vantaggiose per soggiornare in Città incrementando le presenze piuttosto che tassare il settore della ricettività alberghiera. A volte, l’assenza di concertazione con gli “addetti ai lavori” produce nefasti risultati. Un esempio concreto lo abbiamo visto con l’improvvida determina regionale sulla istituzione del biglietto unico Villa Romana/Morgantina , attuata (e revocata recentemente) senza aver tenuto in considerazione i pareri delle Autorità locali e dei Rappresentanti Sindacali con risultato del conseguente e consistente calo delle visite ai Mosaici. Concertazione , anch’essa assente per la tassa di soggiorno, con Sindaco e Giunta che d’imperio, senza aver coinvolto gli Operatori turistici locali e le Associazioni di categoria, vere e proprie cartine al tornasole sullo stato della economia locale, deliberano su un importante provvedimento che avrebbe dovuto essere assolutamente condiviso da tutti . Infatti la delibera riporta il verbale del Resp.Settore Tributi, Rag.Baiunco, con il parere negativo dei rappresentanti sindacali e le relative motivazioni. Ma non è tutto . Leggendo la delibera N°238 del 18/12/2014 , balza subito agli occhi l’assenza nella seduta di G.M. del neo titolare dell’assessorato al Turismo Dott.Giancarlo Giordani facente parte del gruppo politico del NCD, partito che, per entrare in Giunta – conditio sine qua non – aveva chiesto al Sindaco la condivisione e l’attuazione di un preciso programma di sviluppo turistico che fra i vari punti riportava la Istituzione della tassa di soggiorno e l’apertura di almeno due punti informazione gestiti dall'assessorato al turismo o associazioni turistiche o società di servizi turistici, presso il centro storico. A parte la grave anomalia relativa all’assenza dell’Assessore Giordani nella delibera di G.M. si segnala un’altra “chicca” sulle mille contraddizioni di questa Amministrazione comunale sulle politiche di sviluppo turistico : il locale che ospitava il Centro d’Informazione Turistica, bella ed efficiente realtà e chiuso dall’attuale Amministrazione, che aveva sede nella piazzetta di Santa Rosalia ( di fronte Monte prestami) è stato concesso, in comodato d’uso gratuito, dal Sindaco ad una Società di riscossione crediti per conto del Comune in totale sintonia con le politiche da Sceriffo di Nottingham che contraddistinguono il percorso di sviluppo turistico di Piazza Armerina che Miroddi e company stanno attuando. Mi preme ricordare , a quanti lo avessero dimenticato , il programma elettorale del Sindaco Miroddi che, alla voce Turismo , riportava : “Sembra superfluo, ma non lo è, sottolineare la grande importanza che riveste il turismo per la nostra Città. ln questo senso sarà impegno prioritario ricercare tutti i mezzi possibili per garantire la promozione, la valorizzazione e la fruizione dell'immenso patrimonio artistico, architettonico e culturale di cui la natura e gli insediamenti umani ci hanno fatto dono. La loro conservazione e I'offerta alla comunità costituisce volano disviluppo e di orgoglio da perseguire ad ogni costo.” Un programma striminzito e scarno di contenuti per una Amministrazione che pretende di fare del Turismo il principale strumento di sviluppo economico, scritto con citazioni stereotipate e altisonanti e per nulla seguito da atti amministrativi concreti e di buon senso. Ricordo ancora i proclami della campagna elettorale sui temi turistici e il cabarettistico intervento dal palco di piano Duilio di uno degli attuali “esperti” (dirottato ad altra materia meno impegnativa) del Sindaco Miroddi che, disquisendo di turismo, sentenziava che la chiave di volta per lo sviluppo turistico di Piazza Armerina era la realizzazione dell’ “Incoming” . Forse avrebbe fatto meglio a disquisire sull’Outgoing ovvero sul turismo in uscita da Piazza Armerina che , al di la del vero significato del termine, con l’applicazione di questa delibera penalizzerà il Turismo nella nostra Città. L’Amm.comunale , nel regolamento di 15 articoli, accorpato alla delibera, ha previsto di far pagare 2 euro a persona al giorno per i pernottamenti effettuati in agriturismo, bed and breakfast, case e appartamenti per vacanze, affittacamere, case per ferie e hotel da 1 a 3 stelle. Imposta che salirà a 3 euro al giorno a persona per i pernottamenti effettuati in alberghi a 4 e 5 stelle. L’imposta sarà pari a 1 euro, invece, per i campeggi e le aree attrezzate per la sosta temporanea. Tasse , fortemente penalizzanti, per tutto il comparto della ricettività ed in particolare per gli Operatori dei B/B che , senza dover ringraziare nessuno, hanno saputo creare nella nostra Città una qualificata, eterogenea e professionale Ospitalità diffusa. Fortunatamente sarà il Consiglio comunale ad esitare la delibera e spero che i Sigg. Consiglieri, come già in passato , bocceranno la proposta restituendola al mittente anche se grava l’incognita sul voto dei consiglieri del NCD che dovranno motivare un voto diverso rispetto alla precedente votazione e su cui grava la pesante assenza dell’Ass.Giordani nella delibera di G.M. Piazza Armerina o2 gennaio 2014 Fabrizio Tudisco* Portavoce prov FDI-AN • Già Ass.provinc.e comun.al Turismo