domenica 22 settembre 2013

"CONTROCORRENTE " - SRRCL2 ....CUI PRODEST?




Il passaggio del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dalla Società EnnaEuno a SRRCL2 deciso dalla precedente Amministrazione comunale ( confermato anche dall’attuale Amm.ne)con la motivazione di un abbattimento dei costi e del rilevante miglioramento del servizio con il trascorrere dei giorni si fa sempre più debole in relazione alle notizie sempre più precise che descrivono una realtà ben diversa. Pertanto prima che sia troppo tardi per poter recedere da ogni vincolo di natura legale e amministrativa, nel tentativo di fare chiarezza, mi permettoquale responsabile comunale di Fratelli d'Italia di invitare il Sindaco Miroddi e tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale a fare delle riflessioni :
Il comune di Piazza Armerina, attualmente, paga 3.600.000,00 € circa per il servizio di igiene urbana, conferimenti in discarica compresi. Il cantiere è composto da 48 unità.L’ATO EN1 ha redatto in data giugno 2013 il progetto per il servizio da svolgere nella Città, conferimenti compresi, con servizio di raccolta porta a porta nel centro storico, per un costo totale pari a 3.644.000,00€.(anche aggiungendo l’iva della fattura emessa al 21% (770.000,00€ circa) ed un minimo di servizi aggiuntivi, non verrebbero superati comunque i 4.500.000,00€. (ricordiamoci che l’iva non dovrebbe essere un costo!!!!)
La SRR CL 2, SRR a cui ha aderito Piazza Armerina, ha proposto un progetto per un costo totale di 5.125.000,00€.
A tale costo bisogna aggiungere le 6 unita assegnate al cantiere di igiene urbana più gli 11 impiegati tecnici-amministrativi di cui il comune ha già notizia ufficiale da prendere in carico pare anche con l’intimazione dell’Assessorato reg Energia e Pubblica Utilità in quanto facenti parte della quota azionaria che il comune ha tutt’oggi dell’ATO EN1.
A tal uopo ai 5.125.000,00€ del progetto proposto bisogna aggiungere il costo delle suddette 17 unità. Ipotizzando un costo medio di 45.000,00€ annuo per unità, pari a 765.000,00€ annui, porterebbe il costo totale del servizio offerto da CL 2 a 5.890.000,00€!!!!! Significherebbe aumentare del 60% circa i costi .

  Il Dipartimento Regionale Acque e rifiuti,  ha imposto alla SRR CL2 di prendere in organico la quota parte di personale tecnico amministrativo di ennaeuno afferente alle quote di piazza armerina , pertanto ne deriva che:
Ø  visto il progetto proposto da CL2 per il servizio di igiene urbana per il comune di Piazza per un totale di 5.125.000,00€; aggiungendo le 15 unità inserite nell’elenco da EnnaEuno in carico al comune di piazza; si ha una prova tangibile che il costo del servizio per il comune di piazza arriverà a superare i 6.000.000,00€.
Ø  Il cantiere di piazza, con attualmente 40 operativi ed 8 tra sorvegliante, capisquadra, coordinatori ecc, si troverà ad avere 40 operativi e 23 impiegati!
Ø  Alla luce di quanto esposto non sarebbe urgente e più opportuno convocare, nelle sedi istituzionali, le concertazioni necessarie al passaggio “in nuce” per definire tutti gli aspetti al meglio piuttosto che ricorrere eventualmente in sede legale con aggravi spesa per le casse comunali  visto il brevissimo tempo rimasto (solo 10giorni, compresi 2 sabati e 2 domeniche, da oggi!!!!)?
Se la società EnnaEuno avesse attivato le procedure di mobilità e licenziamento del personale in carico a Piazza Armerina come mai nessuna forza sindacale sta predisponendo azioni in difesa di questi lavoratori?

v  Un appalto da 6.000.000 di euro anno è di così poco conto per le casse del comune?
v   Il bilancio non ne risentirà della maggior spesa di più di 2.500.000,00€?
v  Come farà il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale a giustificare tale operato?

Le 15 unità assegnate al comune di Piazza Armerina  da ennaeuno fanno parte di due blocchi diversi:
- il primo blocco composto da 6 unità assegnato al cantiere di igiene urbana a mezzo di apposito ordine di servizio. Tale blocco va ad aggiungersi ai 48 a libro matricola del comune di piazza;
- il secondo blocco composto da 9 unità è la dote di personale tecnico amministrativo che s’ impone a SRRCL2 di prendere in carico.
Quindi, posto che per i 48 a libro matricola non dovrebbero esserci problemi visto che per i 9 tecnici amministrativi vi è la sicurezza dettata dalla nota regionale ne consegue che il problema di possibili licenziamenti, disagi e problemi ricadrebbero tutti in capo ai 6 sfortunati assegnati al servizio di igiene urbana di piazza con ordine di servizio. Il CCNL è stato rispettato?


Come farà il sindaco a giustificare tale maggior costo?
Non solo…..non bisogna dimenticare che la SRR CL2 ha già comunicato ufficialmente al comune che il servizio si può espletare benissimo con 35 unità e che quindi ci sono 13 esuberi rispetto l’organico in essere al 24.08.2013 u.s. e che non intende reintegrare tale forza lavoro man mano che per pensionamenti o altra causa il numero originario dei 48 diminuirà.
(Anche tale assunto è impossibile da praticare! Perche se vanno in pensione 5 autisti…che faccio non reintegro autisti? Faccio guidare i mezzi pesanti a chi non ha i requisiti ?)
Bisogna anche sapere, come palesato da tutte le parti, che i nuovi consorzi di comuni (quelle che furono le provincie) saranno ridisegnati sulle costituende SRR. In realtà logica vuole che avvenga il contrario, come previsto dalla legge 9/2010. Ma essendosi costituite prima le srr saranno i consorzi dei comuni ad essere ridisegnati sulle srr.
Questo significa che, partecipando ad una srr con comuni quali Gela, Niscemi, Mazzarino, Riesi ecc il comune di Piazza armerina sarà uno dei tanti e non la perla principale fra i 21 della provincia come fin’ora è stato con Enna. Piazza Armerina non potrà mai competere  per numero di abitanti con Gela con  il conseguenziale ridimensionamento d’importanza politica e sociale. Attualmente Piazza Armerina vanta 2 deputati regionali ed è sede della Diocesi. Pertanto con questo spostamento su un asse geografico e politico totalmente sbilanciato per numero di abitanti potremmo perdere la possibilità di mantenere e  rieleggere 2 deputati regionali ; la sede della Diocesi  potrebbe essere messa in discussione in quanto Gela più grande e capofila potrebbe rivendicarne la titolarità cancellando la realtà religiosa, storica e culturale che vanta da secoli la nostra Città.
A questo punto chiedo :
qual è l’utilità dell’adesione alla SRR CL2?
Minor costo del servizio di igiene urbana?... NO!
Acquisizione di prestigio turistico, sociale, culturale e politico?... NO!
Agevolazioni sul piano delle infrastrutture e dei servizi?.... NO!
SRRCL2……CUI PRODEST?    
                                                                                         
                                                                                                    Fabrizio Tudisco

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