giovedì 19 settembre 2013

"L'Opinione" di Fabrizio Tudisco : ..a favore di Bascetta

Ho letto le "precisazioni" di Luigi Bascetta relative alle dimissioni da assessore ed ovviamente le ritengo alquanto stravaganti e totalmente prive di qualsiasi contenuto politico ed avendo già espresso la mia opinione  non mi soffermerò sull'argomento nè sulla credibilità politica dei suoi nuovi proclami. Voglio però spezzare una lancia a favore di Bascetta ricordando che il recente periodo elettorale comunale portò molti politici locali a cercarlo e corteggiarlo come un "tronista" televisivo.... per ricoprirlo di promesse e assicurazioni. Oggi, abbandonata la scialuppa Miroddiana, per raggiungere a nuoto la riva della salvezza politica Bascetta può ritenersi più che soddisfatto. La sua fugace apparizione sulla politica che conta, quelle delle cariche assessoriali per intenderci, pur non arrivando al ballottaggio, lo ha centrato. In questi anni di lunga militanza post comunista e sindacal peripatetica veicolare, spesso irriso ed attaccato dalla aristocrazia politica locale, è stato cercato e corteggiato. Tutti volevano i voti di Bascetta! Sia Miroddi che Prestifilippo. I due antagonisti del ballottaggio- avrebbero sposato qualsiasi programma e iniziativa pur di annoverarlo fra i componenti del governo cittadino. Le alleanze si stringono per vincere e soprattutto per governare, con programmi condivisi e tempi e modalità di attuazione. Pertanto è stato un grossolano e prevedibile  errore stringere un'alleanza per centrare la vittoria ma lo psichiatra ed il farmacista , consapevoli della  posta in gioco, non si erano posti il problema certi che dopo entro breve tempo il buon Bascetta avrebbe tolto il disturbo.
Così è stato!                 
                                                               Fabrizio Tudisco

1 commento:

  1. Se Bascetta fosse stato sindaco si sarebbe dimesso da se stesso. Non ha capito che per cambiare le cose e dare riposte all'elettorato ci vuole un arco di tempo , per questo mi meravigliano le sue dimissioni, ; conoscendolo non è uno sprovveduto, in questo si vede la sua debolezza. doveva combattere all'interno dell'amministrazione fino all'ultimo. Con i suoi megafoni o trombe amplificate non potrà mai cambiare nulla!!!

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